L’anniversario dell’incendio scoppiato l’8 agosto 1956 nel Bois du Cazier a Marcinelle, in Belgio, dove persero la vita 262 minatori, di cui 136 italiani, non cessa di commuovere, e viene riconosciuta come “La Giornata Nazionale del Sacrificio del lavoro italiano nel Mondo”, dal 2001. Secondo Giuseppe Angeli, Presidente del Ctim Argentina quegli italiani restano l’emblema di tutti i connazionali che, con la loro attività, manuale o intellettuale, contribuiscono a far crescere l’immagine e la percezione dell’Italia nel mondo, dando un concreto apporto, non solo lavorativo, ma anche di pensiero e di idee, alle società locali.
“I pionieri dell’emigrazione, che con immenso coraggio lasciarono il nostro Paese in cerca di un futuro migliore, talvolta assoggettandosi a durissime condizioni di vita e di lavoro, e ai nuovi emigrati, che espatriano oggi in condizioni certo diverse, ma accomunati dalla medesima volontà di affermazione e di progresso. Gli italiani all’estero costituiscono, oggi come ieri, una preziosa risorsa per il Paese e motivo di arricchimento per l’Italia e per i Paesi di residenza. Celebrando il ricordo del sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo, intendiamo dunque tributare a tutti loro un doveroso riconoscimento, un deferente omaggio e un immenso ringraziamento”.
La Santa Messa sarà celebrata nella Missione Cattolica Italiana, alle ore 18.