Ricordare il sacrificio di quanti hanno perso la vita in occasione dell’11 settembre 2001, impone all’intera comunità internazionale da un lato la solidarietà alle famiglie e dall’altro una precisa presa di coscienza su come evitare tragici eventi simili in futuro.
Il Ctim intende offrire il proprio sostegno alle vittime e alle famiglie, ma anche andare oltre la contingenza e immaginare che la nuova politica delle cancellerie del globo prenda spunto da elementi come lungimiranza e progettazione. “L’armonizzazione delle politiche nazionali con le esigenze comunitarie deve essere la stella polare per impedire che, barbarie come quella andata in scena negli Usa, mietano altre vittime sull’altare della contrapposizione ideologica” evidenzia il Segretario Generale del Ctim, Roberto Menia.
Secondo Menia “la crisi con il Califfato dell’Isis altro non è che figlia di sottovalutazioni ed errori programmatici del passato che vanno a tutti i costi evitati, al fine di realizzare una pacificazione mondiale imprescindibile per la civile convivenza tra popoli”.