Grazie all’art.46 del Testo unico sulla documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000) che disciplina l’utilizzo delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni, si potrà dimostrare lo stato di pensionato e la relativa documentazione da esibire presso gli uffici preposti delle amministrazioni comunali per ottenere l’esenzione dal pagamento dell’IMU. Potranno farlo i residenti all’estero a cui fosse concessa la possibilità di attestare tale stato di pensionamento avvalendosi di una dichiarazione sostitutiva di certificazione.
L’articolo stabilisce che sono comprovati con dichiarazioni sottoscritte (firmate) dall’interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni tutta una serie di stati, qualità personali e fatti, tra i quali la qualità di pensionato e la categoria di pensione.
L’articolo 48 dello stesso testo Unico stabilisce che le singole amministrazioni (nel caso dell’esenzione dall’IMU sono i comuni) predispongono i moduli necessari per la redazione delle dichiarazioni sostitutive che gli interessati hanno la facoltà di utilizzare.
In tali moduli le amministrazioni inseriscono il richiamo alle sanzioni penali previste dalla legge per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, ed altre informative.
Si ricorda che l’IFEL (Fondazione ANCI) con una nota del 15 luglio 2015 ha dato disposizioni a tutti i comuni italiani di accettare l’autocertificazione in materia di esenzione IMU stabilita dalla Risoluzione n. 6 del MEF del 26 giugno 2015.