Tour in tutta Italia per il padre della legge sul Giorno del Ricordo, che ricorda il dramma delle foibe, l’ex parlamentare di An Roberto Menia, attualmente Responsabile del Dipartimento Italiani all’estero di Fratelli d’Italia e Segretario Generale del Ctim.
Lo scorso venerdì 4 febbraio è stato presente a Firenze prezzo Palazzo Medici Riccardi all’evento dal titolo “Foibe, io non scordo. Il giorno del ricordo: storie, riflessioni, prospettive” con Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale Toscana; Gianpaolo Giannelli, coordinatore regionale Unione degli Istriani; Alessandro Scipioni e Claudio Gemelli (Centrodestra per il cambiamento-FdI).
Lo scorso 5 febbraio è stato all’Hotel Master di Brescia, assieme a Romano La Russa, vicecoordinatore di FdI Lombardia, al senatore Giampiero Maffoni, a Gian Paolo Sardos Albertini, Presidente Onorario ADES e a Giommaria Bonazzi e Diego Zarnieri (FdI Brescia). Oggi a Vicenza presenterà il suo libro “10 febbraio, dalle foibe all’esodo” presso l’Istituto Formazione Pantere, introdotto dall’ex parlamentare Giorgio Conte.
Martedì 8 febbraio alle ore 18,30 Menia sarà ospite della Fondazione Tricoli di Palermo, per un evento online dal titolo: “Il giorno del ricordo: dal massacro delle foibe all’esodo giuliano-dalmata”, assieme a Fabio Andriola, direttore de La storia in rete; Carla Cace, Presidente dell’associazione nazionale dalmata; Fabio Tricoli, presidente della Fondazione Giuseppe e Marzio Tricoli.
Mercoledì 9 febbraio nella Sala Maggiore di Palazzo Tonello a Trieste Menia presenterà il primo concorso nazionale di letteratura dell’esodo Giuliano-Dalmata, con la partecipazione del condirettore di Libero, Pietro Senaldi.
Giovedì 10 febbraio alle ore 18, presso la Fondazione di An in via della Scrofa a Roma, parteciperà al “Giorno del ricordo 2022” con Giuseppe Valentino, Luciano Lucarini, Giuseppe Sanzotta per la presentazione della nuova edizione del libro “10 febbraio, dalle foibe all’esodo”. A seguire presentazione del docufilm “Io ricordo la terra dei miei padri” del regista Michelangelo Gratton.
Il 25 febbraio sarà a Bari, ospite della Fondazione Tatarella e il 26 a seguire ad Andria.
“Ogni anno – osserva Menia – sento il bisogno interiore di continuare in questa missione: combattere in nome della verità storica per troppo tempo celata sotto la polvere dell’ipocrisia e della vergogna. Ricordare i martiri delle foibe nel giorno a loro dedicato con la legge che porta il mio nome è per me un onore e un obiettivo: raccontare ai più giovani e anche a chi dolosamente nega ancora quei fatti, che le vite spezzate meritano rispetto e considerazione”.